Una palla di cannone taglia in due il Visconte Medardo di Terralba.
A prima vista rimane solo la metà cattiva che, tornata a casa, subissa di angherie e ingiustizie gratuite la sua gente.
Ma se l’altra metà non fosse andata perduta?
Gli strani abitanti della contea, dal medico codardo alla nipote illegittima fino ai profughi ugonotti e ai lebbrosi lussuriosi, cercano di districare la matassa.
E se le due metà della stessa persona si innamorassero della stessa ragazza?
La domanda è: l’essere umano è intero o fatto di due metà?
Il mito di Orfeo raccontato come viaggio d'iniziazione affettivo/sessuale nelle foreste camerunesi. Il giovane Aylù, amato da tutto il villaggio per la sua musica che allieta...