Una palla di cannone taglia in due il Visconte Medardo di Terralba.
A prima vista rimane solo la metà cattiva che, tornata a casa, subissa di angherie e ingiustizie gratuite la sua gente.
Ma se l’altra metà non fosse andata perduta?
Gli strani abitanti della contea, dal medico codardo alla nipote illegittima fino ai profughi ugonotti e ai lebbrosi lussuriosi, cercano di districare la matassa.
E se le due metà della stessa persona si innamorassero della stessa ragazza?
La domanda è: l’essere umano è intero o fatto di due metà?
Cosa succede a un pacifico cittadino quando per caso cade tra le lame del sistema giudiziario italiano? Con un linguaggio quasi comico, in perfetto stile peninsulare, una vicenda...